


Noemi Campisi – “Fra un mese sarà l’ultima notte prima di giurare”.
È passato il tanto atteso primo esame per l’idoneità, in cui tutto sembrava irrealizzabile, e con esso è volato anche l’ultimo impegno. Anche la divisa, dopo aver avuto la fortuna di fare da picchetto il 4 novembre, nonché giorno di festa per tutte le forze armate, ci rappresenta pienamente. Dopo cinque mesi, dentro le mura della nostra caserma della scuola di Polizia, che la sera riflette il tricolore, gli animi sono rilassati e felici di essere quasi al termine. Eppure ho tanta angoscia! Non per i pochi gradi che caratterizzano le giornate, non perché sono lontana dal mio mare, dai miei profumi, perché anche qui ormai è casa! È una grande famiglia a cui non ho resistito a dare parte del mio cuore! In soli cinque mesi ho imparato a trovare me in altre undici ragazze accettando ogni loro aspetto compresi quelli diversi, sono stata in squadra con altri 25 per giornate intere, sono cresciuta dandomi il giusto tempo e ho scattato con i miei occhi tante foto di tutti loro in ogni momento per portarli con me. Adesso alla finestra si scorgono le luci, Natale sta arrivando e con esso daremo spazio ad altri che come noi impareranno ad apprezzare ogni banco, finestra e porta di questa scuola.

Lascia un commento